La pasticceria per me è arte, è racconto, è amore, è passione, è l’universo che accompagna la quotidianità delle miei giornate, che condivido con mia moglie Nadia sempre insieme a me all’interno di Dolci d’Autore, e con le mie figlie che non mancano mai occasione di cimentarsi in qualche produzione dolciaria. La pasticceria è il senso di famiglia che io sento dentro di me e che esprimo attraverso ciascuna produzione. Ogni creazione si basa su tecnica e materie prime di altissima qualità, c’è poi una componente umana come in qualunque ambito professionale e personale. La componente umana è scandita dalla ricercatezza che contraddistingue ciascuna realizzazione, dallo studio che viene compiuto, e poi dal quel range di sensazioni ed emozioni che riescono a farci sorridere ed anche un pizzico emozionare quando si crea qualcosa di inaspettato. La pasticceria non è solo un lavoro, è il percorso di vita che ho pervicacemente scelto, proprio per tutte le sensazioni che riesce a generare. Credo che il mondo dei dolci abbia anche insito un potere seduttivo non solo nei confronti di chi li realizza, ma avvertito anche da chi li gusta. Nel corso della mia carriera ho sempre studiato e ho alimentato la voglia di conoscere e creare, immaginando che da piccole intuizioni possono nascere belle soddisfazioni. E tra l’altro trovo veramente affascinante il momento in cui tecnica e fantasia si incontrano e danno vita a ciò che in potenza era solo ispirazione allo stato sensoriale. Oggi ciascuno di noi si avvicina al mondo del gusto all’interno di un percorso sensoriale. È vero che si mangia con gli occhi, con gli odori, dando un senso alle consistenze e assaporando pienamente e lentamente un sapore. Un dessert deve essere in grado di suscitare tutto questo e creare quell’assolo di gusto che è semplicemente e genuinamente…armonia!

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